Nell’ultimo anno assunti 2054 disabili
La provincia di Parma vuole mettere in atto una rivoluzione culturale, per arrivare a vedere l’assunzione di persone disabili come un evento totalmente normale, non straordinario.
Il Servizio Lavoro Disabili di Parma conta più di 2500 iscritti, nel 2009 ci sono stati 371 avviamenti al lavoro, 511 persone segnalate alle aziende, 510 interventi di monitoraggio dell’inserimento, 1735 colloqui di orientamento personale e 1536 consulenze per i datori di lavoro.
Nella provincia di Parma gli obblighi imposti dalla Legge 68/99 sono adempiuti, caso più unico che raro. Per questo motivo la Provincia ha deciso di darsi degli obiettivi più ambiziosi: far sì che l’assunzione di persone con disabilità vada al di là degli obblighi di legge. Per questo motivo ha indetto il premio “Qualità sociale d’impresa” intitolato alla memoria di Luisa Sassi, dirigente del Servizio lavoro disabili scomparsa nel 2008.
Il premio è rivolto alle imprese che si distinguono per aver dato opportunità di lavoro anche al di là degli obblighi di legge. Saranno premiate le imprese che decidono di dare un’opportunità di lavoro a persone disabili pur non ricadendo negli obblighi della Legge 68/99 o per quelle che si distinguono addirittura oltre gli obblighi di legge.
Complessivamente sono 2054 (al 31 dicembre 2009) le persone disabili occupate nelle aziende pubbliche e private della provincia di Parma.
Gli ultimi dati a disposizione dimostrano che a sei mesi dall’avvio dell’attività i lavoratori ancora occupati sulla base dell’assunzione iniziale si aggirano intorno al 70% per i contratti a tempo determinato e al 90% per i contratti a tempo indeterminato. Si tratta quindi di un sistema che funziona e che permette alle persone con disabilità di lavorare e di integrarsi nella società.
Il premio è stato ideato all’interno del progetto “Diversamente respons-abili”, ed è frutto di un confronto avviato con le associazioni di impresa, dei disabili, i sindacati e il consorzio Solidarietà sociale.
Il Consorzio Solidarietà Sociale si è costituito come cooperativa di secondo grado di tipo misto nel 1984 su iniziativa e con il contributo di cinque cooperative di solidarietà sociale per rispondere ad una esigenza di coordinamento, tecnico e formativo, tra le varie realtà del settore, di raccordo con le strutture regionali e nazionali della cooperazione e di rappresentanza con gli enti pubblici.
In questi ultimi anni, alla luce dei cambiamenti dello scenario socio-politico a cui stiamo assistendo, il Consorzio sta sempre più assumendo il ruolo di soggetto attivo nella definizione delle politiche sociali attraverso la lettura dei bisogni e l’attivazione di servizi innovativi.
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