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giovedì 23 settembre 2010
Omicidio di Stato in USA: Pena di morte per Teresa Lewis, disabile mentale
La donna è stata condannata a morte con l’accusa di omicidio, nonostante gli svariati appelli non accolti rivolti alle autorità ed al Governatore dello stato della Virginia. Teresa Lewis sarà giustiziata oggi. Non è un fatto consueto quello della Lewis, è dal 1912 che non viene giustiziata una donna, inoltre Teresa è una disabile mentale. È accusata di aver premeditato, congegnato il duplice omicidio di suo marito e suo figlio e di aver assoldato i due killer esecutori materiali dell’assassinio. Su tutta la vicenda però c’è un’ombra… durante il processo non si è tenuto affatto conto del fatto che uno dei due killer, Matthew Shallenberger, prima di suicidarsi lasciò una testimonianza che avrebbe dovuto completamente scagionare Teresa Lewis, ammettendo di esser stato lui a manipolare la donna in quanto fin dal primo momento che l’incontrò, comprese di poterla plagiare a suo piacimento. Shallenberger avrebbe lasciato un biglietto con scritto: “Incontrai Teresa in un supermercato e capii subito che sarei riuscito facilmente a circuirla. Uccidere il marito e il figlio fu un’idea totalmente mia. Del resto Teresa era un obiettivo molto facile”. Questo biglietto è uno dei punti su cui la difesa della donna condannata aveva fatto leva per opporsi fermamente alla sentenza oltre al fatto non trascurabile che Teresa Lewis è una donna disabile mentalmente e non sarebbe mai riuscita a realizzare un tale criminoso e complesso progetto. Ma nonostante tutto il lavoro degli avvocati della difesa, Teresa Lewis sarà giustiziata con una iniezione letale.
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