Da Barcellona a Stoccolma, da Lisbona a Berlino passando per Firenze: ecco i cinque ostelli più accoglienti del Vecchio Continente. Consigli per chi vuole viaggiare “a risparmio” e senza sorprese
ROMA - In concomitanza con la Giornata europea dedicata alle persone disabili, che si festeggia il prossimo 3 dicembre, HostelBookers, azienda leader per la prenotazione di ostelli nel mondo e sito di riferimento per tanti giovani e viaggiatori "al risparmio", stila la classifica "top 5 ostelli" in Europa che si sono distinti per l'assenza di barriere architettoniche e l'ottimo equipaggiamento per ospitare persone con disabilitá nel migliore modo possibile: un giudizio costruito sulla base di due importanti parametri, l'accoglienza e l'accessibilità. Un'idea che richiama appunto il tema del turismo senza barriere ed accessibile a tutti: un "modo nostro - è il commento dell'azienda - per celebrare la Giornata europea delle persone disabili".
"Abbiamo deciso di offrire una certa visibilitá a questi ostelli, come una sorta di riconoscimento e premio per l'eccellente servizio che offrono - spiegano i rappresentanti di HostelBookers -. In questo modo vogliamo lanciare il messaggio che le persone con disabilitá possono viaggiare anche a basso costo usufruendo di ottimi servizi". Da Barcellona a Stoccolma,da Lisbona a Berlino passando per Firenze, sono appunto cinque le strutture selezionate da HostelBookers: tutti rigorosamente ostelli, tutti a basso prezzo, e tutti ben attrezzati per accogliere persone con disabilità motoria
A Barcellona, si segnala l'alberg Pere Tarres, uno degli ostelli più moderni e centrali della città. Con 240 posti a disposizione, questa struttura ne riserva 32 per gli ospiti con disabilità motoria. A Stoccolma, lo Stf/Hi Fridhemsplan è una costruzione moderna in pieno centro dove, attraverso apposite rampe e ascensori, gli ospiti su sedia a ruote possono prendere alloggio e vedersi garantita una vacanza senza sorprese. Nemmeno nelle camere. A Lisbona, HostelBookers premia il Lisbon Old Town hostel che, come si evince anche dal nome, è posizionato nono solo al centro della città, ma è allocato in un edificio storico risalente al XVII secolo. La struttura dispone di diverse stanze al pian terreno predisposte per accogliere clienti con disabilitá e per questo facilmente raggiungibili tramite un'apposita rampa. A Berlino, si distingue invece il All In hostel, ostello ricavato all'interno di una vecchia fabbrica in accordo a una tendenza diffusa nella città: ovvero quella di riconversione e rivalutazione di spazi ex industriali. All In Hostel é in posizione centrale a pochi minuti a piedi da Alexanderplatz. La struttura ha 400 stanze di varie tipologie alcune delle quali pensate appositamente per persone disabili raggiungili tramite un ascensore, con un bagno accessibile in comune e corrimano nei corridoi. A Firenze, infine, viene segnalato l'Archi Rossi hostel che dispone di stanze private e dormitori predisposti ad accogliere viaggiatori disabili e raggiungibili tramite una comoda rampa.
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito http://it.hostelbookers.com/. Per entrare nel dettaglio, vedere le foto, leggere i commenti, è possibile invece vistare il blog http://blog-it.hostelbookers.com/ (eb)
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