I DASIBILI: “ABBATTERE LE BARRIERE, UN SEGNO DI CIVILTA’”

A.I.A.S.: NASCE LA BANCA DATI SULL’ACCESSIBNILITA’”

L’aias armerina continua le attività a difesa dei diritti delle persone disabili. E’ stata avviata, con l’opera di diversi volontari, una mappatura delle barriere architettoniche finalizzata alla determinazione dello stato di accessibilità nelle strutture pubbliche o private aperti al pubblico.La sensibilizzazione sugli stalli riservati alle persone disabili, avviata da oltre un anno, non è ancora conclusa perché non ha avuto l’esito sperato. Si è ottenuto un incremento del numero degli stalli riservati, ma la maggior parte di essi sono privi di segnaletica orizzontale e dicitura di rimozione forzata, non ancora installate nonostante le ripetute promesse dell’amministrazione comunale, e soprattutto tantissimi continuano a essere occupati, senza alcuna sanzione, abusivamente da cittadini intolleranti verso i diritti altrui e non solo quelli delle persone disabili.

L’aias, tuttavia, nonostante si sia scontrata con l’indifferenza delle istituzioni e di molti cittadini ha avviato il censimento sulle barriere architettoniche perché il suo abbattimento rappresenta la terra promessa attraverso una legislazione mai applicata.

Lo scopo è di rendere un servizio alle persone disabili residenti nel nostro comune o che vi soggiornano per motivi vari e per stimolare gli opportuni interventi pubblici e privati, per l’applicazione della specifica normativa. Forse le vere barriere da abbattere sono quelle mentali.

Si vuole, anche, coinvolgere la cittadinanza nell’opera d’individuazione e segnalazione delle carenze di fruibilità dei percorsi, edifici e spazi d’interesse collettivo e mezzi di trasporto pubblico da parte di cittadini che possono presentare limitazioni di carattere fisico e sensoriale.

L’obiettivo non è solo la mappatura delle barriere esistenti, ma soprattutto formare nella cittadinanza una consapevolezza rispetto a un tema che riguarda tutti i cittadini, non solo in forza di un doveroso senso di solidarietà nei confronti di chi è portatore di una forma di limitazione delle abilità fisiche e sensoriali, ma perché una città più accessibile è più godibile da parte di tutti.

La mappatura sarà visibile in modo permanente sul sito dell’aias e chiunque può conoscere attraverso “LA BANCA DATI” lo stato di accessibilità delle strutture censite. S’invita, pertanto, la cittadinanza a partecipare all’iniziativa, segnalando le anomalie collegandosi al sito www.aiasarmerina.org. o telefonando al numero 0935/682920.

Piazza Armerina,21 ottobre 2010                                                  

Il presidente

Lorenzo Naso