Denunciano la riduzione delle ore e casi di sovraffollamento in classe. Il punto alla vigilia della Giornata nazionale delle persone Down. Tagliani (Aipd): "Non riscontriamo ancora i miglioramenti annunciati dal ministero" ROMA - "Diamo al ministero un supplemento di fiducia, ma non aspetteremo all'infinito": Sergio Silvestre, presidente di Coordown, si prepara così alla Giornata nazionale della persona con sindrome di Down, in programma per il 10 ottobre e dedicata quest'anno al tema dell'inclusione scolastica. "Stiamo ricevendo dalle famiglie moltissime segnalazioni: denunciano soprattutto la riduzione delle ore di sostegno. Il ministero si è impegnato, poche settimane fa, a risolvere ogni singolo caso, tramite le assunzioni in deroga. E' ancora presto per capire se stia mantenendo la promessa, la situazione si dovrebbe stabilizzare nei prossimi mesi".
Resta in attesa, dunque, il Coordown, dopo aver sospeso, in seguito agli impegni assunti dal ministero, la manifestazione di protesta in calendario per il 1 ottobre. "Ma non aspetteremo fino a primavera - spiega Silvestre. La situazione richiede indubbiamente la massima attenzione: "Sono stati assunti 5.000 insegnanti di sostegno in più rispetto allo scorso anno, ma ci risulta che l'aumento degli alunni disabili raggiunga, in molte regioni, il 7-9%. Sono dati a campione, non ancora ufficiali, ma che dovrebbero farci riflettere. Anche perché - precisa Silvestre - l'integrazione scolastica non interessa solo i ragazzi con disabilità, ma anche tutti i loro compagni, che come loro hanno diritto a un'istruzione di qualità".
Anche l'Osservatorio scolastico dell'Aipd (Associazione italiana persone down) è in stato di allerta: "Nonostante le rassicurazioni e gli impegni del ministero, formalizzati nella lettera del 7 settembre scorso, a noi continuano ad arrivare segnalazioni su riduzioni consistenti delle ore di sostegno e sovraffollamento delle classi", riferisce Nicola Tagliani, rappresentante dell'Osservatorio. "Alcuni casi sono eclatanti: ci parlano di classi di 35 alunni con diversi studenti disabili. Nella quotidianità, non riscontriamo i miglioramenti annunciati dal ministero, che dobbiamo continuare a verificare"
In questi giorni, intanto, è in corso la campagna di sensibilizzazione promossa sempre dal Coordown, attraverso l'invio di cartoline al ministero, nelle quali si chiede la massima attenzione su questi temi. "Abbiamo realizzato 150.000 stampe - riferisce Silvestre - e le abbiamo distribuite tutte. Entro il 15 ottobre, saranno tutte recapitate al ministero, a cui chiederemo cosa vorrà farne".
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